4 consigli di efficientamento energetico casa

Relazione tra efficientamento energetico e efficienza energetica

cos’è l’efficientamento energetico?

Si tratta di un insieme di interventi nell’involucro della casa, cioè tetto, pareti e serramenti, e negli impianti atti a ridurre il fabbisogno energetico per il riscaldamento degli usi domestici. Le pareti vengono isolate termicamente, i serramenti vengono sostituiti e gli impianti diventano più efficienti, sfruttando il contributo solare per la produzione di acqua calda ed energia elettrica.

E come conseguenza di un buon progetto di efficienza energetica, miglioriamo l’efficienza energetica, che è la capacità di aumentare l’efficienza di un sistema utilizzando meno energia. Pertanto, i due argomenti sono profondamente correlati. Pandomus ti offre servizi che possono aiutarti, contattaci!

Come migliorare l’efficientamento energetico?

Ora che abbiamo capito di cosa tratta questo post sul blog, passiamo ai suggerimenti. Elenchiamo qui, da suggerimenti a basso costo per risparmio energetico, e anche grandi cambiamenti che hanno portato un ritorno molto maggiore.

1 – Più controllo, per un maggiore risparmio energetico

Una cosa che puoi fare per migliorare l’efficienza energetica nella tua casa per relativamente pochi soldi è migliorare il modo in cui le temperature sono regolate. Questo consiglio dipenderà dal tipo di sistema che hai. Se hai un impianto centralizzato puoi fare poco, ad esempio controllare che ci siano le valvole termostatiche installate.

Se invece hai un impianto autonomo, puoi fare qualcosa in più, per esempio: installare dei cronotermostati smart. Sostituire il dispositivo dal termostato tradizionale ad uno di quelli più recenti, controllabili da remoto, per una maggiore efficienza nel modo di riscaldare la proprietà

2 – Prodotti con un buon efficientamento energetico

Un’altra cosa che puoi fare a casa per migliorare l’efficienza energetica è ridurre i consumi e controllare i tuoi prodotti. Purtroppo nelle nostre case ci sono ancora molti prodotti poco efficienti, un esempio sono le lampadine.

Vecchie lampade come le alogene, lampade fluorescenti che prima si chiamavano a basso consumo, ma in realtà rispetto ai led, consumano ancora molta energia. La sostituzione di queste vecchie lampade con i LED consente risparmi che possono arrivare fino al 90%.

3 – Quale caldaia scegliere?

il terzo fattore sono gli impianti, quindi la fornitura di energia, attraverso gli impianti di riscaldamento. Qui l’esempio è semplice: se abbiamo una caldaia a gasolio, per produrre lo stesso livello di riscaldamento servirà sicuramente più energia, quindi più consumo energetico che avere una moderna caldaia a condensazione. Così, una moderna caldaia a condensazione ridurrà il fabbisogno energetico e, di conseguenza, aumenterà la classe energetica.

4 – Migliora l’efficienza energetica con una ristrutturazione

E infine, ciò che ti porterà la migliore efficienza energetica è rinnovare la proprietà. Un fattore importante è il rivestimento esterno della casa, quindi vanno valutati muri, corpi illuminanti, superfici opache e superfici trasparenti, spessore delle pareti.

Il materiale con cui sono costruite le pareti, se ci sono materiali isolanti, il tipo di corpi illuminanti, vetro singolo utilizzato, vetrocamera triplo, vetro con camera di isolamento a taglio termico, sono tante variabili e quindi, un tecnico abilitato che deve valutare tutte queste situazioni.

Qui si parla molto di APE, quindi separiamo un altro post che ti aiuterà a sapere tutto sul certificato APE e APE beniculturali