Tiny House
Le tiny house, chiamate anche micro-case, stanno diventando sempre più popolari in tutto il mondo. Queste case sono progettate per essere compatte e funzionali, ma anche per offrire una soluzione praticabile per chi cerca uno stile di vita più semplice e sostenibile. In questo articolo parleremo di cosa sono le tiny house, analizzeremo la micro-casa più famosa d’Italia, presenteremo una tiny house di IKEA e parleremo del prezzo medio di una tiny house in Italia. Inoltre, vedremo anche alcuni vantaggi e svantaggi dell’avere una tiny house.
Cos’è una tiny house?
Una tiny house è una casa piccola e compatta che di solito non supera i 37 metri quadrati. Questo tipo di case sono progettate per essere pratiche e funzionali, e per avere un impatto ambientale inferiore rispetto alle case tradizionali. Molte tiny house sono mobili, il che significa che sono facilmente trasportabili da un luogo all’altro.
Alcune Tiny House in Italia e nel mondo
Tiny House “aVOID” – di Leonardo Di Chiara
La mini casa più famosa d’Italia è senza dubbio “aVOID”, progettata dall’architetto italiano Leonardo Di Chiara. La casa, che ha una superficie di soli 9 metri quadrati, è stata realizzata su un rimorchio ed è dotata di tutte le comodità necessarie, tra cui una cucina, un bagno e una zona notte. aVOID è stata progettata per essere facilmente trasportabile, consentendo ai proprietari di vivere ovunque desiderino.
Tiny House “Casa Ossola” – di Roberto Dini
Mentre alcuni creano case su ruote, altri decidono di sistemare una casa in un luogo molto suggestivo. In Italia abbiamo un esempio di casa simile situata sulle Alpi: Casa Ossola. Si tratta di una piccola cabina in legno progettata dall’architetto Roberto Dini nel 2012. La casa ha solo 6,4 metri quadrati ed è stata progettata per essere una cabina da sogno per le coppie che vogliono trascorrere un weekend mozzafiato.
Tiny House IKEA
Anche IKEA, la famosa azienda di arredamento, si è lanciata nella progettazione e produzione di tiny house. Nel 2021, IKEA ha lanciato una piccola casa prefabbricata chiamata “BoKlok”. Questa casa ha una superficie di 17 metri quadrati e viene fornita completa di cucina, bagno e zona notte. BoKlok è realizzata con materiali sostenibili e può essere personalizzata in base alle esigenze del proprietario. Puoi vedere di seguito alcune fotografie di questo tipo di case:
Prezzo medio di una tiny house in Italia
Il prezzo medio di una tiny house in Italia varia in base alle dimensioni e ai materiali utilizzati per la costruzione. Tuttavia, in genere una tiny house di buona qualità può costare tra i 30.000 e i 60.000 euro. È importante notare che, nonostante il prezzo iniziale possa sembrare elevato, le tiny house sono spesso più economiche rispetto alle case tradizionali in termini di costi di manutenzione e riscaldamento.
Le tiny house sono una soluzione innovativa per chi cerca un’alternativa alla casa tradizionale, più sostenibile ed economica. La progettazione di queste case, infatti, permette di sfruttare al massimo ogni centimetro quadrato, creando un’abitazione altamente funzionale e personalizzabile.
Vantaggi e svantaggi dell’ avere una tiny house
Vantaggi:
- Le tiny house hanno poco impatto ambientale e sono ideali per chi cerca uno stile di vita più sostenibile.
- Sono più economiche rispetto alle case tradizionali e richiedono meno manutenzione.
- Sono facili da trasportare e possono essere posizionate ovunque, a seconda delle esigenze del proprietario.
- Offrono uno stile di vita minimalista e permettono di vivere con un numero ridotto di oggetti, incentivando chi le abita a concentrarsi sugli aspetti più importanti della propria vita e, di conseguenza, riducendo lo stress e l’ansia.
Svantaggi:
- Lo spazio limitato può essere un problema per alcune persone, specialmente se necessitano di spazi più ampi per lavorare o per altre attività specifiche.
- L’isolamento potrebbe essere una grossa difficoltà, soprattutto durante i mesi più freddi.
- Potrebbero esserci limitazioni per la personalizzazione della casa, a causa delle dimensioni ridotte.
- Non sono adatte a famiglie numerose o a chi ha bisogno di spazio per ospiti frequenti.
In sintesi, le tiny house costituiscono un’opzione adottata sempre più frequentemente, soprattutto da chi cerca uno stile di vita più sostenibile e minimalista.
Come arredare e gestire l’interior design di una tiny house?
Date le dimensioni ridotte delle tiny house, la progettazione e l’interior design giocano un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione degli spazi.
Di seguito, ci concentreremo sugli aspetti fondamentali da prendere in considerazione.
Colori:
è fondamentale puntare su colori chiari, in quanto danno l’impressione di trovarsi in spazi più larghi, luminosi e ampi.
Scegliere mobili multifunzionali:
la scelta dei mobili è fondamentale, in quanto è quest’ultima che detta le regole nell’ottimizzazione degli spazi. Per questo, si consiglia caldamente di optare per un arredamento multifunzionale, che consiste in mobili a scomparsa, porte a scrigno, oppure scale a pioli, dalle quali è semplice ricavare una libreria o un sottoscala, anch’esso multifunzionale.
Un’ottima gestione degli spazi interni consiste anche nella costruzione di soppalchi che fungano da zona notte o da studio personale.
Il post di interior design può esserti molto utile per conoscere le principali tendenze, e se la ristrutturazione è troppo grande avrai bisogno di alcuni documenti come DOCFA, CILA o anche eseguire un cambio di destinazione d’uso.